L'approcio al restauro

Consapevole dell’evoluzione nella professionalità del restauratore e della necessità dell’ampliamento delle competenze, abbiamo affiancato ad anni di esperienza lavorativa e ad una sensibilità artistica, conoscenze nel campo della storia dell’arte e approfdimenti scientifici, frequentando corsi di aggiornamento specialistici sulle moderne metodologie.

Approcciamo l’intervento di restauro dopo una analisi dell’opera e dopo uno studio della tecnica e dei materiali con cui è realizzato il manufatto artistico, per rilevarne lo stato di conservazione.

La conseguente ideazione del progetto di restauro e la scelta delle metodologie adeguate per l’esecuzione rispettano la teoria del “minimo intervento”, necessario a restituire all’opera le condizioni che permettano la conservazione e la fruibilità estetica.

In particolare si effettuano le puliture dei dipinti con metodi basati sull’utilizzo di soluzioni acquose e miscele solventi gelificate, che garantiscono la minima invasività sull’opera e la minima interazione con i materiali costituenti, la selettività dei materiali da rimuovere e la gradualità dell'intervento.

 

Approfondimenti

pulitura

L'intervento di pulitura ha come finalità il recupero di una migliore leggibilità dell’opera attraverso la rimozione di materiali estranei all’opera depositatesi sopra la superficie pittorica (particellato atmosferico), o di strati di vernici soprammesse ormai ossidate e ingiallite, o di ridipinture e vecchi ritocchi pittorici alterati. L’operazione di pulitura deve sempre essere effettuata dopo l’esecuzione di test preliminari che permettono di valutare per ogni opera la metodologia adeguata e le miscele solventi adeguate a solubilizzare le sostanze da rimuovere nel rispetto dei criteri di gradualità e possibilità di controllare la rimozione dei differenti strati, selettività rispetto ai materiali da rimuovere e minima invasività nei confronti dei materiali costituenti l’opera.

consolidamento

Il consolidamento degli strati pittorici ha come scopo il ripristino dell’adesione del colore e della preparazione al supporto, o della coesione interna della superficie pittorica. E' necessario eseguire test preliminari per valutare la diversa capacità di penetrazione, adesione e compatibilità con i materiali originali, così da utilizzare il consolidante più adeguato per l’opera .

rintelatura o foderatura

È finalizzata a fornire all’opera una supporto strutturale; consiste nell’applicazione di una nuova tela di supporto sulla tela originale con materiali adesivi di differente natura e con metodologie diverse.

stuccatura

La stuccatura permette di integrare le mancanze degli strati pittorici e restituire alle lacune il medesimo livello della superficie pittorica.

reitegrazione pittorica

Il ritocco pittorico è l’operazione che consente di recuperare la texture cromatica in corrispondenza di lacune o abrasioni della superficie pittorica, così da restituire all’opera una corretta fruibilità. Il ritocco pittorico è eseguito con colori reversibili con differenti metodiche quali: la reintegrazione a rigatino, a selezione cromatica, a ringranatura o mimetica.

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